L’età: la paranoia del nostro tempo

Ottobre 6, 2025

Mi è capitata una cosa che non pensavo mi riguardasse. Anzi mi guardavo bene da stare con quelli che ne facevano una discussione rilevante, come ci si guarda dalle malattie veneree!

Abstract composition with floating irregular shapes

Però è successo!

Ho pubblicato sui social una foto di me al mare di 16 anni fa, avevo 24 anni, nonostante non sia molto diversa da come sono adesso, e lo rivendico con orgoglio, un amico virtuale ha lasciato un commento, cito “Quanti anni avevi qui?” una domanda ingenua che ha una curiosità innocente.
Io istintivamente mi sono infastidita e ho deciso li per li di non fare niente perché la prima reazione è stata “A te che cazzo ti frega?!”
Li, ho capito che era meglio non dare adito a quella vocina malefica che mi aveva invasa, piuttosto chiedersi perché mi aveva trasformata nel demonio?!

Subito dopo ho provato a mettermi nei suoi panni e ho pensato se io avessi mai fatto questa stessa domanda a lui sotto una foto? Fammi pensare… No!

Perchè noi donne non amiamo indagare sull’età di un altro individuo, un istinto primordiale forse ci comanda di non farlo, a maggior ragione se fosse una donna, se lo facciamo è solo per colpire duro.

Ma quello stesso uomo avrebbe reagito come me se lo avessi fatto? No, secondo me no.
Gli uomini sanno e credono che invecchiare li renda più affascinanti e alle volte anche più belli, forse perché glielo diciamo continuamente noi donne e alla fine ci hanno creduto.

Il luogo più comune sulle donne è l’inverso, quando invecchiano, invecchiano punto e la nostra bellezza appassisce come un fiore fresco datato 10 giorni! Perché forse ce lo hanno ripetuto gli uomini e noi alla fine ci abbiamo creduto.
Ma perché? Perché mi condiziona l’età?
Mi sono sempre trincerata dietro ANNA MAGNANI e la sua battuta al truccatore che pretendeva di toglierle le rughe: “c’ho messo na vita a fammele”. Ora non mi basta più?

Abstract composition with floating irregular shapes
Published On: 6 Ottobre 2025Categories: Blog317 wordsViews: 113